E’ tornato in Sardegna a 73 anni, mezzo secolo di carriera, con la professionalità di un grande istrione. Nell’atmosfera magica del palco Arena di Santa Margherita di Pula, Renato Zero ha cantato con la commozione di chi non si risparmia mai e vuole regalare emozioni al pubblico. Nutritissima presenza con oltre 4000 fan solo nella prima serata, sold out dopo poche ore, che lo hanno costretto a una seconda data.
Un concerto che ha richiesto mesi di preparazione con tre ore intense di grande musica, un repertorio di oltre trenta canzoni, dagli esordi ai pezzi più noti, infiniti cambi di costumi, fatti realizzare per l’occasione, l’imponente compagine di musicisti e del coro.
La Forte Arena è tornata a pulsare con un concerto indimenticabile, un vero e proprio tuffo nel passato con le canzoni storiche del cantante romano come La Favola mia, Manichini, Amico, Spiagge, Il cielo sino ai successi più recenti. Non sono mancate le improvvise performance in mezzo al pubblico con veri e propri bagni di folla, che hanno messo in apprensione la sicurezza.
Un viaggio nella musica
Dal coinvolgente collage di canzoni come Triangolo, Madame, Mi vendo sino a ballate più romantiche come Più su, Cercami, Nei giardini che nessuno sa, successi che hanno scalato le classifiche nazionali, e hanno fatto accendere la passione e l’entusiasmo del pubblico. Non sono mancati i momenti di grande intensità, come quando Renato Zero ha ricordato le bellezze della Sardegna che ha definito “un paradiso” con una dedica speciale a tutti i sardi che ha commosso tutti i presenti.
Un pubblico caloroso
Il pubblico, eterogeneo per età ma unito dalla passione per la musica di Renato Zero, ha risposto con un entusiasmo travolgente. Cori a squarciagola, balli scatenati e un’atmosfera di festa hanno fatto da cornice a due serate indimenticabili che tra gli ospiti dell’artista vantava anche alcune colleghe come Laura Pausini e Paola Cortellesi. Il palco, allestito all’aperto, tra terra e cielo, è stato il cuore pulsante delle due serate ricche di emozioni. con un repertorio straordinario apprezzato dal pubblico e che ha attraversato mezzo secolo di storia della musica italiana.