Secondo il bollettino settimanale sull’andamento nazionale dell’epidemia, della Fondazione David Hume, la Sardegna è la regione più lenta nella diffusione del coronavirus.
Il bollettino fornisce una valutazione dell’andamento dell’epidemia mediante un nuovo indice sintetico e intuitivo. L’indice misura la velocità di propagazione del contagio su una scala che va da 42 gradi (epidemia galoppante) a 37 gradi (epidemia bloccata). Stando ai dati, negli ultimi due giorni della settimana, è la Sardegna la regione con la dinamica del contagio più lenta(con la temperatura più bassa), mentre è la Valle d’Aosta quella con la temperatura più alta, ovvero con la dinamica del contagio più pronunciata.
Contagio in calo in quasi tutte le regioni
Nella settimana che andava da domenica 29 marzo a domenica 5 aprile, la temperatura dell’epidemia è scesa in quasi tutte le Regioni, ad eccezione di Valle d’Aosta, Molise e Provincia di Bolzano.
Oltre alla Sardegna, anche altre cinque Regioni evidenziano un progressivo calo dei contagi: Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Umbria e Molise. La Sardegna si è rivelata la regione più rapida nella corsa ai 37 gradi, mentre la Valle D’Aosta è l’unica ad avere ancora più di 40 di febbre.