Secondo gli esperti dell’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, coordinato da Walter Ricciardi, ordinario di Igiene all’Università Cattolica, e dal direttore scientifico Alessandro Solipaca, a fine aprile i nuovi contagi da coronavirus dovrebbero essere ridotti allo zero.
Le previsioni tengono conto di tempistiche diverse in Italia a seconda dei territori più o meno esposti all’epidemia e ogni regione avrà una sua road map.
Per Toscana ed Emilia Romagna l’assenza di nuovi casi si potrà verificare a fine giugno, in Lombardia e Marche, verso la fine di giugno, nel Lazio dopo il 12 maggio. In Sardegna e nelle altre regioni si dovrebbe uscire dalla crisi verso la fine di aprile.
Ancora due contagi a Ozieri
Intanto nell’isola preoccupano alcuni focolai che si sono verificati in ambito sanitario e si stanno diffondendo in ambito extra-ospedaliero. Si sono registrati altri due contagi ad Ozieri in provincia di Sassari, per un totale di 21, di cui quattro ancora ricoverati. Il sindaco Marco Murgia invita i cittadini “a un rispetto rigido delle regole sul distanziamento sociale in ambiente familiare” , pur temendo che “nei prossimi giorni si potrà assistere a nuove positività fra i cittadini”.
Situazione sotto controllo anche in provincia di Sassari
A preoccupare anche nel nord Sardegna è l’emergenza di Rsa e centri residenziali per anziani che ha fatto salire il numero delle vittime nel nord dell’isola.
A Bonorva, in provincia di Sassari sono invece risultati negativi i tamponi fatti su ospiti e operatori di due case di riposo.
La situazione è sotto controllo grazie anche al supporto logistico della Brigata Sassari, all’intervento di medici e degli infermieri di Esercito e Marina militare che affiancano la sanità territoriale e l’Unità di crisi locale.