La Sardegna prima regione Covid Free

Covid free, è la parola d’ordine per la Sardegna. Diventare covid free, ha infatti dichiarato il Governatore   sardo Christian Solinas “significherebbe  far ripartire il  sistema economico e con esso la nostra produzione di valore e di occupazione, e restituire la maggiore quantità di libertà possibile ai cittadini”.

I sardi molto responsabili

Se i sardi continueranno a mantenere  questi livelli di disciplina e responsabilità, la Sardegna potrà essere la prima Regione Covid free d’Italia, e spero d’Europa”. Fiducioso, il Governatore, ritiene che  “le misure attuate stiano dando i risultati attesi, abbiano schiacciato la curva del contagio consentendo di non avere un dilagare dell’epidemia simile a quello di altre Regioni”. E’ importante però continuare a stringere i denti  per arginare il contagio e  iniziare a programmare   la fase 2, ovvero il rilancio  economico dell’isola.

Si pensa alla riapertura graduale e monitorata ogni  15 giorni

Per la parziale riapertura della Regione si fa l’ipotesi del 4 maggio anche se bisognerà aspettare l’ok del comitato tecnico. Saranno infatti gli esperti a dover fornire a Villa Devoto gli indirizzi generali per la fine del lockdown  con riaperture differenziate e un graduale monitoraggio dopo 15 giorni, per verificare la tenuta del contenimento e, in caso contrario, procedere a nuove chiusure.

Al momento continua il lockdown

Intanto al momento l’isola rimane blindata con il divieto di apertura degli esercizi commerciali il 25 aprile e l’1 maggio. Rimangono chiusi anche gli studi professionali, mentre sono possibili le passeggiate  coi cani entro il limite dei 200 metri dalla propria abitazione  e  per il runnig,  solo nelle immediate vicinanze della propria abitazione col rispetto delle distanze minime di sicurezza da qualunque altra persona di almeno un metro e, comunque, muniti di adeguata mascherina. Per la corsa nei parchi, sul litorale e in aree pubbliche bisogna ancora attendere.

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