Luciano Carta è il nuovo presidente della Leonardo, azienda italiana nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza e prende il posto di Gianni De Gennaro. Il ministero dell’Economia e delle Finanze nei giorni scorsi ha depositato le liste per il rinnovo del Consiglio di amministrazione di enti che hanno gli organi sociali in scadenza.
Carta, 63 anni, è nato a Bolotana nel Marghine, generale di corpo d’armata della Finanza dal 2014, e lascia la direzione dell’Aise, Agenzia informazioni e sicurezza esterna) (controspionaggio), dove era stato nominato il 21 novembre 2018, prima vicedirettore dal 12 gennaio 2017.
Carta ha frequentato il Liceo classico, ha tre lauree e da finanziere di razza è diventato capo di Stato maggiore al Comando generale Gdf. Oltre ad aver conseguito diversi master, è autore di numerose pubblicazioni in materia fiscale e ha avuto incarichi di docenza all’Università dell’Aquila, alla scuola di management della Luiss, alla scuola di polizia tributaria e all’Accademia del corpo. E’ stato anche consulente della Commissione Parlamentare antimafia nella XIV legislatura.
Da sempre Carta ha coltivato la passione per l’intelligence e ora alla presidenza di Leonardo(la tredicesima più grande impresa di difesa del mondo e la terza più grande d’Europa) continuerà il suo lavoro con scrupolo, come sempre.